Ambito Agevolazione: Nazionale
Soggetto Gestore: Ministero dello Sviluppo Economico – MCC
Stanziamento: € 0
Bando per il microcredito a sostegno di progetti di avvio o sviluppo di un’attività di lavoro autonomo o di una microimpresa.
Con Circolare n. 8 del 26 maggio 2015 MCC ha deliberato l’integrazione delle disposizioni operative del Fondo alla luce dell’operatività del Fondo stesso sulle operazioni di microcredito e approvato la relativa procedura di prenotazione on line.
Microcredito per l’avvio o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e per l’inserimento nel mercato del lavoro
Le microimprese possono essere organizzate in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di cooperativa.
Sono invece esclusi:
- lavoratori autonomi o imprese titolari di partita IVA da più di cinque anni;
- lavoratori autonomi o imprese individuali con un numero di dipendenti superiore alle 5 unità;
- società con un numero di dipendenti non soci superiore alle 10 unità;
- imprese che al momento della richiesta presentino più di 100mila euro di debiti.
I finanziamenti possono avere come finalità:
- l’acquisto di beni e servizi strumentali all’attività svolta (compreso il pagamento di canoni e di polizze assicurative);
- la retribuzione di nuovi dipendenti;
- il pagamento di corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti;
- il pagamento di corsi di formazione anche di natura universitaria o post-universitaria volti ad agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro delle persone fisiche beneficiarie del finanziamento.
Finanziamenti destinati a promuovere progetti di inclusione sociale e finanziaria
Il decreto disciplina anche la concessione di microcredito a progetti di inclusione sociale e finanziaria destinati a persone fisiche che si trovino in condizione di vulnerabilità economica, a causa di:
- disoccupazione;
- riduzione o sospensione dell’orario di lavoro;
- aumento significativo delle spese familiari;
- sopraggiungere dello stato di non autosufficienza proprio o di un membro del nucleo familiare.
I finanziamenti di questo tipo sono destinati all’acquisto di beni o servizi primari e includono per esempio spese mediche, scolastiche o di locazione.
BENEFICIARI E FINALITA’
BENEFICIARI
Impresa o Professionista; Privato; Cooperativa
DIMENSIONE BENEFICIARI
micro impresa;
SETTORE
Industria; Turismo; Commercio; Costruzioni; Audiovisivo; Servizi; ICT; Trasporti; Energia; Agricoltura; Sanità; Cultura; Sociale – No Profit – Altro; Farmaceutico; Alimentare
INCENTIVI E SPESE
TIPOLOGIA AGEVOLAZIONE
Finanziamento, Garanzia
L’importo massimo dei finanziamenti è pari a 25mila euro, che può arrivare a 35mila in presenza di tre condizioni:
- il contributo prevede un’erogazione frazionata;
- il beneficiario ha pagato puntualmente le sei rate pregresse all’aumento del limite;
- il progetto finanziato è ben avviato e rispetta il contratto stabilito con l’erogatore del microcredito.
La durata massima del finanziamento è di 7 anni, ma in caso di sostegno agli studi universitari o post-universitari sale a 10 anni.
Gli operatori di microcredito devono fornire almeno due servizi ausiliari tra quelli presi in considerazione dal decreto ministeriale:
- supporto alla definizione del progetto finanziato e all’analisi di soluzioni per il miglioramento dell’attività;
- formazione sulle tecniche di amministrazione d’impresa, contabile, finanziaria e del personale e sull’uso delle TIC;
- supporto alla definizione dei prezzi e delle strategie di vendita;
- assistenza nella risoluzione di problemi legali, fiscali e amministrativi e di altre criticità in corso d’opera.
Con decreto del 24 dicembre 2014, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 3 febbraio 2015, il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato la disciplina per l’estensione dell’operatività del Fondo centrale di garanzia per le PMI a favore degli interventi di microcredito destinati alla microimprenditorialità.
La garanzia diretta del Fondo sui finanziamenti è concessa su richiesta del soggetto finanziatore fino alla misura massima dell’80% dell’ammontare del prestito concesso, mentre la controgaranzia è ammessa fino alla misura massima dell’80% dell’importo garantito dai confidi o da altri fondi di garanzia, a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino a loro volta la percentuale massima di copertura dell’80%.
Alla concessione delle garanzie per le operazioni di microcredito è destinata una quota pari al 5% delle risorse a disposizione del Fondo alla data del 1° gennaio di ogni anno, fino a un importo annuo massimo di 30 milioni di euro. Inoltre, per la concessione delle garanzie sui microfinanziamenti possono essere utilizzate le somme affluite al Fondo dai versamenti su base volontaria destinati da enti, associazioni, società o singoli cittadini alla microimprenditorialità, come previsto dal decreto-legge n. 69-2013.
TEMPISTICA E MODALITA’ INVESTIMENTO
Le istanze dovranno essere presentate con le modalità che saranno stabilite dal MISE con successivo provvedimento.
Il decreto ministeriale del 18 marzo 2015 sull’intervento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese in relazione alle operazioni di microcredito è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’11 maggio 2015. Le disposizioni operative della misura si applicheranno a decorrere dal giorno successivo alla data di emanazione della circolare del soggetto gestore del Fondo, attesa entro 15 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.
Con Circolare n. 8 del 26 maggio 2015 MCC ha deliberato l’integrazione delle disposizioni operative del Fondo alla luce dell’operatività del Fondo stesso sulle operazioni di microcredito e approvato la relativa procedura di prenotazione on line.